lunedì 10 marzo 2008

Due tecnici molto speciali

Domenica 9 Marzo ha avuto il primo vagito lo spettacolo "Due tecnici molto speciali" in scena a Dicembre 2008. Il luogo era il teatro Sancat di via del Mezzetta a Firenze, l'occasione una serata alla "viva il parroco" con un-pò-di-tutto-mix e dulcis in fundo l'apparizione degli artisti senza nome. Devo dire che prove non ne sono state fatte, e il tutto si è giocato sull'improvvisazione di una scaletta che avevamo già riproposto a Castiglioncello.
Fino al minuto prima di salire sul palco non avevo grossi problemi, ma quando sei li e senti il cuore battere sul collo capisci che è il momento: si va in scena!. Come sempre fondamentale è la risposta del pubblico anche alle più minime gag, carburante ideale per stemperare la tensione, che va via via calando quando sai di fare la cosa giusta. Sul palco con me oltre all'altro protagonista Tony Dugini, la coreografa e ballerina Barbara, e le altre ragazze del gruppo le due Ilarie, Clarissa, Leonardo e Giacomo. Special guest Marcello Fusi e Luisa Turrini.
Che dire... riguardando il filmato direi che la strada intrapresa non è male. Certo che prima di arrivare alla meta ancora ce ne vuole, però sono convinto che con la forza della semplicità riusciremo a confezionare un prodotto piacevole e sopratutto nuovo nel panorama teatrale inflazionato da prodotti discutibili. In fondo è la nostra missione: liberare i teatri dal vecchio e dal retorico, e dare al popolo un momento di svago e di sorriso, perchè è questo il motivo per cui un artista deve essere tale....

1 commento:

babi ha detto...

Posso lasciare un commento a nome di tutti quelli che hanno partecipato? Dietro le quinte ci siamo divertiti tantissimo, sia alle battute di Max rivolte a Silvano, "detto Silvia di notte", che nei suoi vari momenti comici...
Ma soprattutto ci siamo divertiti a improvvisare ed è andato tutto per il meglio....anche se non è propriamente vero...noi come corpo di ballo abbiamo provato un pochino il giorno prima e anche prima di andare in scena lì alla Sancat abbiamo provato e riprovato...
Il divertimento è stato il massimo ed è questo lo spirito giusto per cominciare...