domenica 16 maggio 2021

Amici...peccato!


E' buffo. Non avevo più messo mano al blog degli artisti da molto tempo, per la precisione dal 2018 quando scrissi un post sui talent show. Dopo la puntata finale di Amici di ieri sera, mi sono riproposto di scrivere qui sopra in quanto avevo creato questo blog per il nostro gruppo di artisti. In pratica dal 2018 ad oggi non è cambiato nulla se non in peggio al netto del brutto momento che sta vivendo il settore dello spettacolo e di tutti i suoi lavoratori. Personalente non ho niente contro i talent show perchè semplicemente non li guardo, ma avendo due figli adolescenti è logico che in casa ognuno guardi quello che vuole. L'idea di Amici di per se è anche buona e comunque applaudo il lavoro ventennale di Masria de Filippi sempre presente e "dispensatrice" di speranza. Sinceramente mi sfugge la ragione del perchè in finale siano arrivati tre cantanti (parola grossissima) che sono diametralmente opposti a ciò che il canto rappresenta. E' vero che oramai il trap, rap e comunque in generale la MDM (musica di m...a) sta impazzando ed è sulla bocca di giovani senza gusto (miei figli compresi), ma su tre ragazzi che ce ne fosse almeno uno che rappresenti l'arte canora me lo sarei aspettato (come quel ragazzo siciliano che vinse 2 anni fa). Poi lo sappiamo tutti che le esigenze del momento devono andare in quella direzione però... Alla fine ha vinto poi una ballerina, forse la giusta vincitrice di un arte che ancora deve essere espressa con un briciolo di talento (considerazioni della Celentano a parte). Poi penso: ma negli ultimi anni (troppi) chi sono gli artisti italiani che hanno sfondato anche all'estero usciti da questi talent? Eppure anche ieri critiche di esperti radiofonici e televisivi hanno elogiato i ragazzi (dei quali faccio fatica a ricordare i nomi). Il brutto è che poi ce li ritroviamo anche su un palco "importante" come Sanremo trasmessi in mondovisione. Ti immagini Ariana Grande, Lady Gaga, Justin Timberlake se mai guardassero Sanremo cosa penseranno di noi? Se vince un pezzo "classico" ci può anche stare, così come ci possono benissimo stare i Maneskin che comunque mescolano un pò di vintage alle loro esibizioni, come fu per le Vibrazioni. Ripeto se vincono le vendite, i soldi, gli ascolti non batto ciglio ma come fai ad insegnare canto ad un allievo se il metro per raggiungere il successo è questo? Ma come sempre dico avranno un pubblico e, se si fosse in una situazione normale, per il prossimo anno avremo i palazzetti pieni a vedere questi pseudo artisti che fra due anni non se li filerà più nessuno e te li ritroverai in qualche talk show a parlare dei loro viaggi alla ricerca del proprio io. Va beh... vado a studiarmi un pezzo di Tom Jones (un tono sotto però) e a rispolverami un dei classici swing. A fra 2 anni... forse.... ;-)