lunedì 28 dicembre 2009

Ciao 2009

A tutto il gruppo degli artisti senza nome un buon fine anno da parte mia. Che il 2010 ci riservi qualcosa di buono? Speriamo!!! L'anno appena trascorso ci ha fatto divertire e come sempre la nostra speranza è di continuare a farlo. Se così non fosse, rimarremo negli occhi delle persone che ci hanno applaudito...
Un abbraccio forte a tutti voi
Voster semper voster
Massimiliano Miniati

lunedì 21 dicembre 2009

Belli con l'anima...



Ieri si è svolto nella Basilica di San Marco il "concerto" e l'assegnazione del premio Beato Angelico a Riccardo Cocciante. Permettetemi il tono poco modesto del post, ma ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno rammentarlo, il nostro piccolo gruppo si è distinto per impegno e capacità, anche di fronte a grandi artisti con i quali abbiamo "collaborato", quindici giorni fa con Fausto Leali, ieri con Cocciante. Purtroppo l'organizzazione del premio non è quello che si dice un modello da seguire, tante sono le lacune e le improvvisazioni da parte di tutti. Il nostro Marcello Fusi, stimolato anche dal nome del personaggio, questa volta ha fatto da tramite tra chi s'improvvisa e tra chi vive nel professionismo, portando in dote al maestro Cocciante alcuni elementi del nostro gruppo che hanno collaborato attivamente alla riuscita della serata. Non voglio adentrarmi in particolari momenti che ho vissuto, alcuni sarebbero veramente grotteschi, ma la serata ad un certo punto aveva preso una piega bruttina, con lo "stizzimento" da parte del maestro, per l'improvvisazione con la quale era stata curata. Come dargli torto? Ma la Basilica a quel momento si era già riempita, ed il pubblico mi sembra già abbastanza tartassato da rappresentazioni scadenti, per subirne un altra in un bellissimo luogo come la cattedrale. Grazie ad una mediazione del nostro Marcello, gli animi si sono calmati e la manifestazione è potuta iniziare. Nel retro altare abbiamo avuto anche modo di conoscere il maestro Cocciante al quale abbiamo rivolto la domanda se gradiva un piccolo omaggio da parte dei nostri dell'esecuzione di qualche brano tratto dal suo capolavoro "Notre Dame de Paris".
Sicuramente il maestro ne avrà sentiti di cantanti nei suoi provini, ma vi posso garantire che nel professionismo non si canta solo perchè si è bravi, altrimenti Marcello, Marco e Diletta sarebbero nel cast ufficiale. E non lo dico perchè sono loro, ma lo dico perchè cantare bene in quelle situazioni non è facile, ed ho visto tanti professionisti steccare e cadere... Marcello, Diletta e Marco hanno veramente emozionato il pubblico, strappando un applauso anche dal maestro, poco incline a elargire gratuiti complimenti. E, ciliegina sulla torta, la nostra Diletta si è anche improvvisata direttrice del coro di San Marco, causa defezione artistica del suo titolare, sull'Ave Maria cantata proprio dal suo compositore.
Ovviamente oltre al sottoscritto sempre in zona mixer e bottoni vari, accompagnato per l'occasione da Fabrizio "Quasimodo" Fusi, in "zona" c'erano anche le altre amiche di sempre e ballerine del cast Barbara Pasqui, Cristina Tangari, Michele Savino, Greta Savino, Mirko Vignali e l'ultimo arrivo Ilaria Napoli, sempre pronte qual'ora la situazione lo richieda, a dare una mano, ad essere li...
Che dire? A parte il fatto che il giorno dopo sui giornali non è stata fatta menzione di tutto ciò, ricordandoci che l'arte per noi poveri comuni mortali non paga, noi comunque ci dovevamo essere, e così è stato, con rispetto ma anche con la convizione di essere noi stessi che ci ha portato a "zonzo" divertendoci come matti, e con la speranza di continuare a divertirci...
"...noi, gli artisti senza nome..."

sabato 19 dicembre 2009

Sempre e comunque



Ebbene si, gira e rigira siamo tornati alle origini, ma questa volta con noi c'è un amico in più: Riccardo Cocciante. Infatti "...noi, gli artisti senza nome..." Domenica pomeriggio 20 Dicembre saremo insieme a colui che ha ispirato il nostro musical, nella Basilica di San Marco a Firenze, in occasione del ritiro del premio Beato Angelico da parte del maestro. Già più di una volta abbiamo fatto da contorno a questa manifestazione, ma questa volta alcuni di noi, Marcello, Diletta, Marco e Fabrizio, avranno l'onore di cantare le canzoni del nostro musical direttamente con l'autore, e questo penso sia il massimo per artisti come noi. Tutti i ragazzi saranno comunque presenti, perchè ognuno di noi ha cantato, ballato, pattinato e sudato su ogni palcoscenico dove ci siamo esibiti, formando un unico elemento che ci ha portato in varie parti d'Italia. Personalmente sono molto contento di questo evento perchè il nostro percorso alla fine ci ha portato al cospetto di Cocciante, alla sua corte, che non è quella dei Miracoli, ma è quel posto dove ogni artista non professionista sognerebbe di andare. Per una volta guarderò i miei ragazzi da seduto con quel sano velo di commozzione che mi pervaderà, ricordando quel lontano 2004 quando abbiamo iniziato, e che oggi ci ha portato fin qui. Non sapremo se sarà un traguardo o l'inizio di una nuova avventura, in fondo siamo zingari e artisti di strada, ma ad ogni bivio abbiamo sempre preso una buona strada, e non dico che dividerei una montagna, ma andrei a piedi certamente a Bologna per un amico in più...