lunedì 29 ottobre 2007

20 anni di TV


Ricorre in questi giorni il ventennale della mia prima apparizione televisiva. Non che sia poi diventato famoso, però di strada ne è passata e di cose ne ho viste tante. Ho visto crescere i network, i giochi a quiz, ho visto persone famose alle prime armi, i primi casting.... Già, i primi casting.... Me lo ricordo ancora. Via sestese, confine Sesto-Firenze. Appartamento piano terra, un pò buio, poche persone in attesa, sembrava più un casting per l'hard... In una stanza, una telecamera, una seggiola e la selezionatrice Gianna Tani, una donna stile manager-milanese, con il suo ciclostile in mano, modi raffinati, e comunque sembrava provenisse da un altro pianeta, tanta era la disinvoltura con cui trattava i candidati. La frase "le faremo sapere" non era ancora abusata come oggi, e nelle nostre speranze, nei nostri occhi, c'era quel sogno chiamato televisione. Io ero molto impacciato, mi ero truccato, avevo l'orecchino ed ero vestito anni 80, sembravo una brutta copia di Simon Le Bon e Tony Hadley, avevo studiato cosa dire, le mie battute migliori.... Gianna, da esperta che era, tirò fuori il meglio di me, che poi era il lato più semplice e vero, e venni preso. Partii con la mia moto, un Kawasaki Z500, alla volta di Milano, con un bauletto pieno di vestiti per l'occasione. Non sapevo cosa mi aspettava. Milano, una grande città, già molto avanti rispetto a noi del sud, gli aperitivi sotto la galleria del Duomo, le feste trend, la moda... Gli studi erano (o sono) nel V.le delle Legioni Romane, un palazzo alto, cancello automatico, portiere, agli ultimi piani le camere, nel sottosuolo gli studi. Non dico di aver fatto la solita figura di Totò e Peppino alla stazione, ma poco ci manca. Intorno a me modelli, modelle, sarte, truccatrici, camerini, lampade, cavi elettrici,.... Eppure fu proprio la mia semplicità a conquistare un pò tutti, perchè essendo nuovo del settore, ogni persona era importante, mentre quasi tutti gli altri le trattavano da operai, da manovalanza... Scherzavo e ridevo nei camerini, con i tecnici, con la clak, perchè in fondo stavo divertendo un sogno ad occhi aperti... Tra le persone di cui ho un bel ricordo, uno di essi è Paolo Limiti, un vero signore della TV, un serio professionista, che stava tentando di far ridecollare il programma (M'ama non m'ama), che già era stato di Canale 5, ed ora in mano ad Odeon TV. Tra i numerosi partecipanti delle prime puntate, tra modelli e modelle, conobbi un ragazzo, Fabio Forcillo, già più scafato di me in ambito televisivo, che poi sarebbe diventato un caro amico che ancor oggi frequento, con il quale registrammo una puntata a ruota libera, dove anche il conduttore, il malcapitato Sebastiano Somma, faceva fatica a tenerci. Che tempi! Anche Fabio ha avuto fortune alterne, ed ogni tanto ci ritroviamo al suo ristorante a Sinalunga (alla Buca di Forcillo dove si mangia benissimo!!) ricordiamo i tempi passati, quello che è stato e quello che poteva essere. C'era un altro ragazzo con noi, timido, introverso, protagonista non più di tanto, con una parlata tra il romano e il ciociaro... il suo nome è Rocco Tano in arte Rocco Siffredi. Certo il detto can che abbaia non morde è proprio vero!! Io e Fabio eravamo casinisti, battute, barzellette, lui zitto e riservato....Invece sotto, sotto, poi neanche tanto sotto.... Eh! Cosi è la vita, c'è chi parte per fottersi il mondo... e c'è chi il mondo se l'è fottuto veramente! Ciao Rocco, grazie per questi anni di fantasie erotiche!!
Sono passati venti anni, Fabio ed io siamo ancora qui a ragionare, abbiamo ancora quella scintilla che ci accompagnò in quella fantastica puntata, ed anche se qualche ruga lambisce i nostri volti, la nostra voglia è sempre la stessa, certo più matura, più consapevole, e la domanda che ancora ci poniamo è sempre quella: ma se avessimo seguito Rocco, dove saremo a quest'ora? Fabio era gia avvantaggiato dal paese di provenienza, Sina-Lunga, ma io ero già segnato nel cognome Mini-ati! Che cosa triste!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io mi ricordo di voi due, è vero la tv è molto cambiata, anche i giochi non sono più gli stessi. Che fate adesso?